La sfida tra Cagliari e Roma termina con un pareggio a reti inviolate, nonostante le numerose emozioni vissute alla Unipol Domus. La partita ha visto una Roma determinata ma sfortunata, con Dybala, subentrato al 69’, vicino a regalare i tre punti ai giallorossi.
Il match inizia con la Roma schierata con un 4-3-3, mentre il Cagliari di Nicola opta per un 3-5-2, lasciando a Luvumbo il compito di mettere in difficoltà la difesa avversaria. Sin dai primi minuti, i sardi si mostrano aggressivi, con Wieteska che sfiora il vantaggio al 4’ minuto e Luvumbo che continua a creare pericoli.
La Roma fatica a trovare spazi, cercando di costruire dal basso e sfruttare la profondità con Dovbyk, ma senza successo. Al 30’, un errore di Luperto rischia di trasformarsi in un clamoroso autogol, ma il portiere Scuffet riesce a salvare in extremis. Il primo tempo si conclude con un Cagliari più pericoloso: Marin sfiora il gol al 41’ e Piccoli va vicino al bersaglio al 45’.
Nella ripresa, la Roma entra in campo con più determinazione. Soulé obbliga Scuffet a un grande intervento al 48’, seguito da Pellegrini che si vede negare il gol dal portiere sardo. Il Cagliari risponde con un contropiede guidato da Luvumbo e Piccoli, con Marin che tenta una mezza rovesciata.
Il momento più atteso arriva al 69’, con l’ingresso in campo di Dybala. L’argentino mette a segno un assist perfetto per Dovbyk, ma la traversa nega la gioia del gol. Le emozioni si susseguono fino alla fine, con un gol annullato per fuorigioco a Pellegrini. Nonostante le occasioni, il risultato finale resta 0-0.
Tabellino
CAGLIARI (3-5-2): Scuffet; Luperto, Wieteska, Zappa; Augello, Deiola, Marin, Prati (26′ s.t Adopo), Azzi; Luvumbo (26′ s.t Pavoletti), Piccoli (41′ s.t Lapadula). All. Nicola.
ROMA (4-3-3): Svilar; Angelino, Mancinu, N’Dicka, Celik; Le Fée (16′ s.t Baldanzi), Cristante, Pellegrini; Zalewski (24′ s.t Dybala), Dovbyk (45′ s.t Abraham), Soulé (45′ s.t El Shaarawy) . All. De Rossi.
Arbitro: Marinelli.